delucagiovanni forum

beh! quelli potrebbero essere proprio trasformatori con tanto di primario e secondario..... magari che lavorano sui 40/100 Khz.
esettamente impiegati nei DC/DC converter.
ciao

fare + induttori su un solo nucleo va bene per i trasformatori, specialmente se a presa centrale
ma con nucleo in comune condividono il medesimo flusso magneticio
il che significa che a livello segnale, essendoci correlazione fra le autoinduzioni, si influenzano uno con l'altro

non so, e' voluto ? ha senso ?

Forse ho scoperto l'arcano: erano avvolgimenti su toroidi verde-blu (dal colore mi sembra materiale 52 http://www.fair-rite.com/newfair/materials52.htm) che ho visto su una scheda madre http://images.esellerpro.com/2131/W/329/08/lrgscalePicture%20026.jpg

in sostanza gli avvolgimenti erano indipendenti ma dal lato saldatura il segnale veniva ricongiunto.. in poche parole hanno usato tanti fili invece che uno solo..

In trasformatori toroidali avevo visto più avvolgimenti ma non mi spiegavo perché farlo con induttori con poche spire..

EDIT: Probabilmente per eliminare i disturbi di modo comune

Ecco cosa mi è saltato fuori con dei T50-2 e un pò di filo smaltato AWG22 (da 0.64mm):



I primi due partendo da sinistra sono toroidi da 2.7uH mentre gli ultimi due da 3.3uH

Il PCB diventerà per forza di cose più grande ma spero ne valga la pena..

Non mi sembra male come risultato, con una misura di massima con oscilloscopio, induttore e condensatore il valore effettivo non discosta molto dal valore di induttanza teorico (considerando la capacità del probe e qualche pF di capacità parassita)

Ecco come è venuto il modulino prototipo per filtrare ed amplificare il segnale del DDS, sull'altro lato (non visibile dalla foto) ci sono 16 tra resistenze e condensatori smd. Vicino una batteria da 9v per avere un'idea delle dimensioni



Devo ancora provarlo e a parte i condensatori che non sono bipolari (e quindi saranno i primi componenti che si romperanno) sono fiducioso che funzioni
Ciao a tutti

Ciao FLZ ,
ieri sera mi sono letto il 3d , oggi ti srivo per fare i complimenti dovuti per il lavoro che hai fatto . Hai lavorato veramente molto bene !
Complimenti !

Visto che ha suscitato interesse vi racconto qualche altra esperienza relativa al progetto
Complice l'arrivo dell'L/C Meter (da hobbysti) stasera ho misurato gli induttori toroidali che avevo costruito basandomi solamente sulle tabelle e.. la realtà non è mai ideale. 2.7uH teorici misurano in realtà sui 2.2uH e 3.3uH teorici sui 3uH.. per la foga avevo saldato i toroidi col PCB (ed utilizzato una sezione di rame che non lascia spazio per altri giri).. lezione imparata, prima di saldare.. misurare (e tenersi diverso margine per spire aggiuntive sul toroide)

Dettagli aggiuntivi: la reale induttanza dipende da diversi fattori come la tensione di lavoro, la frequenza, etc.. e la misura sui 500KHz dello strumento è quindi approssimativa in quanto i toroidi T50-2 hanno la perdita minore a 10-50MHz

flz47655 wrote:Visto che ha suscitato interesse vi racconto qualche altra esperienza relativa al progetto
L/C Meter

cosa hai preso come LC(R) meter ?

LC200A

bah, e' un aggeggio veramente hobby, pero' per quel che lo si paga (~40/50 euro) alla fine va anche bene; io stavo pensando ad un ponte Fluke, ma chissa' se l'ufficio acquisti me lo prende: sono almeno 2000 euro circa.

ma alla fine l'hai finito il progetto ?

secondo me era nettamente meglio l'AD9850/51 come puro generatore sin, vendono comodi moduli a 20 euro su Amazon (spedizioni incluse), fatti in modo semplice con gia' a bordo il filtro di uscita.

Si il misuratore è solamente per avere un'idea e non per avere valori precisissimi, tenendo un po' di margine durante la progettazione di semplici filtri si riescono ad avere risultati decenti per schede hobbistiche. L'ho pagato la metà di quanto hai detto.

L'AD9850/1 mandava il progetto fuori budget e non era disponibile come campione.

I modulini "regalati" su internet sono di qualità piuttosto scadente e non hanno un filtro adatto per frequenze moderatamente elevate dove serve un alto Q negli elementi passivi.

Alla fine il progetto è stato ultimato parzialmente (= con feature ridotte rispetto a quelle previste) per altri impegni.
Prossimamente però potrebbe venire fuori una remaking maggiormente compatto, funzionale ed economico basato su XMega.

Ciao

ma l'hai provato prima di dire che e' in qualita' scadente ? Su Amazon e' venduto con componenti che non sono le solite cinesate (sopratutto condensatori con ESR totalmente inaccettabili), come fai a dire che manda il progetto fuori budget se costa 20 euro finito spese di spedizione incluse ?

L'utilizzo del chip AD9850/1 invece dell'AD9834 avrebbe aumentato i costi del progetto.

Non parlo della scelta "fare tutto in casa" o "comprare il modulino con AD9850/1" ma proprio di quale chip usare nel progetto fatto in casa.

Un ulteriore opzione potrebbe essere comprare il modulo e costruirci l'elettronica di contorno ma il filtro andrebbe dissaldato in quanto non adatto e magari anche dell'altro..

Ad ogni modo coi modulini non vorrei confondermi con altri modelli, se ti è possibile specifica meglio il modello di cui stai parlando.

Ho visto dei modelli dagli 8$ (venduti anche a 20$) circa che a semplice vista:
- hanno induttori smd, quindi con basso Q ed alta resistenza alle frequenze più elevate.
- nessuno stadio di amplificazione
- non sono prodotti "completi" vanno utilizzati con dei micro, etc..

E.. cosa più importante, non danno soddisfazione come un progetto auto-realizzato

Ciao

flz47655 wrote:Un ulteriore opzione potrebbe essere comprare il modulo e costruirci l'elettronica di contorno ma il filtro andrebbe dissaldato in quanto non adatto e magari anche dell'altro..

bah …

Capito perché non l'ho preso? Tanto vale fare una schedina per conto proprio senza dover comprare modulini da modificare