delucagiovanni forum

ciao a tutti,
mi diletto a suonare il flauto dolce, l'unico strumento che riesco a suonare.

mi è venuta una idea e non so se qualcuno l'ha mai realizzata, cioè quella di trasformare il mio flauto in un flauto elettronico midi.
al posto dei fori metterei dei piccoli pulsanti e per il volume metterei alla fine un sensore di pressione che sentirebbe la variazione del soffio.

poi ci sarebbe un microprocessore che legge i pulsanti e il sensore e traforma i segnali in codice-midi o in suoni elettronici tipo chitarra o tromba etc.
non so se è chiara la mia idea....

penso che sia abbas interessante come progettino che ne dite?
consigli sono ben accetti specialmente di tipo software e perchè no anche hardware.

ciao e grazie

Per i sensori di pressione non vedi problema, forse si può fare anche qualcosa di capacitivo (magari tarato per le dimensioni di ogni dita)
Vedo la vera sfida nel nascondere il processore, il DAC, le casse e l'alimentazione. Con un PCB custom SMD forse qualcosina si può fare, magari usando delle piccole batterie a bottone in parallelo. In ogni caso dovresti aprire in due il flauto e non avresti più la soddisfazione di soffiare.. a meno che.. non metti un "qualche cosa" che regola il volume in base a quanto soffi, mi verrebbe in mente un TX/RX ultrasuoni per misurare la velocità del vento ma hai poca distanza e le capsule sono ingombranti..

Ciao

Idea entusiasmante e devo dire anche originale.

Comunque, invece di rovinare un flauto originale, potresti realizzare un supporto cilindrico in plastica, ad es un tubo di 2.5 cm di diametro e realizzare un bocchino intercambiabile.
Così potresti ricavare le sedi per i pulsantini posti alla distanza = a quella del flauto dolce, poi come sensore di pressione potresti usare un sensore di pressione assoluta... scegli tra questi:
http://www.tme.eu/it/katalog/?art=MPX21 ... _order=ASC

cmq un MPX2100 potrebbe andare bene.

Partendo dal presupposto che mettere l'elettronica a bordo del flauto sarebbe sconvenevole in termini di peso e di complessità,
potresti metterci dentro solamente un micro piccolissimo con adc a bordo e un pò di I/O e poi trasferire i dati, anche via cavo sottilissimo, ad un micro più grosso esterno per realizzare il convertitore midi o il sintetizzatore.

complimenti per l'idea
in bascom la vedo fattibilissima
ciao

Come dice Giovanni ti conviene proprio mettere uno "scatolotto" esterno con tutta l'elettronica ingombrante e pesante.
Secondo me però per avere un qualcosa di "bello" il ciclindro di plastica non deve essere troppo grezzo (perlomeno nella versione finale) ma deve assomigliare ad un flauto, altrimenti si perde tutta "la magia" del flauto.
Come micro da inserire nel flauto puoi dare secondo me un'occhiata alla serie ATtiny, costano poco ed hanno ADC integrato (es. http://www.atmel.com/devices/ATTINY44A.aspx).
Il micro potrebbe leggere ed elaborare minimamente gli input per poi trasmetterli via seriale (= pochi IO => pochi fili che si vedono) al micro più potente nello scatolotto

Ciao

ciao ra
bellissima idea quella del flauto poli-instruments
avevo aperto un topic a proposito di interfaccia midi
viewtopic.php?f=9&t=310

mi sa che riprendo a studiarci sopra....
flz, ci sarebbe qualche spicchio di codice in bascom che mostra in che modo generare i segnali midi delle note e della velocità-volume ?

vi ringrazio

Ciao Micos,
Purtroppo io sono da chitarra classica (l'ho suonata diversi anni poi ho smesso, ora non mi ricordo neanche le note..)
Non ho mai suonato strumenti elettronici e non ho mai letto nulla su MIDI.
Vedo su internet che librerie/esempi in bascom scarseggiano, ma se si ha un po' di volontà (e tempo) secondo me si può iniziare a studiare il protocollo e fare qualcosa anche senza guide esterne.
Ad ogni modo sul web mi sembra che sia pieno di librerie MIDI per Arduino che magari possono aiutare ad avere un'idea concreta di cosa fa il protocollo. Fare un porting in bascom, se si conosce bene il linguaggio, non dovrebbe essere un problema

Ciao

le note sul flauto dolce sono una combinazione di fori che vengono occlusi secondo lo schema delle figure.
per realizzare questa combinazione di note ho necessità di leggere lo stato di 10 pulsantini + altri
es. un up e down per selezionare l'effetto + il canale analogico per leggere la pressione dell'aria.

che microcontrollore consigliate per gestire queste cose da poter mettere dentro il tubo?




grazie

Mmmh.. il tutto va in base ai sensori che scegli, il massimo sarebbe trovarli già digitali che comunicano con SPI o I2C, in questo modo non hai bisogno di stadi intermedi per condizionare il segnale (es. degli amplificatori operazionali)

Un MPX2100 ad esempio ha poi un problema.. da quel che ho capito in genere si usa a 10V..
Ad ogni modo 10 ingressi ADC per un micro di piccole dimensioni sono abbastanza inusuali.. in genere gli AVR ne hanno solo 8. Alla fine l'ADC se non sbaglio è uno solo, si sceglie di volta in volta quale porta leggere, potresti quindi risolvere con un multiplexer

Ciao

scusa flz
ma i pulsantini sono solo on/off per le note e io li gestirei in digitale con le linee digitali.
Il sensore invece lo collego ad un ingresso dell'adc
non sono necessari sensori spi o i2c.

Avevo capito che andava letta la pressione esercitata su ogni pulsante
Allora il problema non c'è, basta avere almeno 1 ingresso ADC per il sensore di pressione che misura quanto si soffia

L'ATTiny44 ha 12 pin di IO che potrebbero bastare, 10 per le note + 1 per up/down + 1 per il sensore (per programmarlo va tolto dal circuito ma non è un problema visto che è DIP e basterebbe un socket)

E' diciamo molto al limite ma ha anche un ingombro molto ridotto

Ciao

Un consiglio?
io lascerei perdere i pulsantini perchè è necessaria, anche se pur piccola, una certa forza delle dita.
sul flauto dolce, se non ricordo male, le dita devono poter scivolare e muoversi velocemente, quindi..... una scelta appropriata sarebbe quella di realizzare un sistema di pulsantini a sfioramento di tipo capacitivo.

Altra idea sarebbe quella di mettere tutto dentro il tubo, anche 2 pile AA ricaricabili per l'alimentazione,
dal flauto uscirebbe solo il segnale midi attraverso 2 fili sottili da collegare ad eventuali tastiere o expander musicali.

ciao

Anche secondo me i pulsanti capacitivi sono un must.

Anche se non è la solita cosa avete visto: http://www.youtube.com/watch?v=vwTeDGsEqCI e http://www.echanter.com/?

PS: Scusate, prima ho detto che MIDI necessita di segnali a 5v ma era un'informazione sbagliata letta su internet

lo standard midi non prevede segnali a 5 volt, bensì segnali in corrente che possano pilotare i fotodiodi degli optoisolatori del modulo musicale slave.
Quindi basta calcolare la R appropriata in base alla tensione di alimentazione per pilotare il diodo emettitore.

il Pololu 5V Boost Regulator non male se lo spazio è poco.

Cmq dicevo 2 pile, solo per dire 2, ma possono essere anche 3,4 tali da riempire parte del tubo-flauto.
I video sono molto carini..... mi sa che anche io, dopo aver studiato e suonato per decenni strumenti a tastiera e synth, mi butterò sugli strumenti a fiato

ciao